venerdì 5 maggio 2006

nervosismi galoppanti

Avere è una casa è un grande stimolo per.... "l'arteriosclerosi galoppante".


Non c'è giorno infatti che non si debba:


lavare, stirare, aspirapolverare, pulire il bagno e lacucina, prendersi cura del gatto, riprendere l'intonaco, riparare un rubinetto che perde, imbiancare muri e verniciare scuroni, potare le piante sistemare il giardino, lavare i piatti, cucinare per la sera, rilavare i piatti cambiare il letto e cambiare disposizione dei mobili per guadagnare dieci centimetri di spazio vitale.


Ora questi gesti quotidiani, li vivo davvero come li ho scritti... ovvero "tuttiattaccati". Logico quindi che, mentre sei impiastricciato di cemento a presa ultra rapida (prodotto che diverrà inutilizzabile nell'arco di 15 secondi), suonino contemporaneamente: Telefono, Telefonino e campanello. In quel preciso momento "colei che è andata a fare la spesa" non può aiutarti quindi:


a) Rispondi al telefono chiedendo di attendere un secondo, ma ti dicono che si è trattato di un errore, quindi passi alla fase "b"


 b) rispondi alla cazzuola piena di malta (cementandoti un orecchio) dicendo di attendere un attimo e maledicendo il fatto che tenevi il telefonino nella mano sinistra


c) esci di casa per firmare la raccomandata al postino, con una cazzuola che finemente pende irrimediabilmente cementata all'orecchio, e ti accorgi che il postino si è sbagliato: la raccomandata non è per te.


f) rientri in casa e ti scappa il gatto.


g) ##@@òò000§§§§ (censura)


A questo punto: Hai un diavolo per capello e, per liberartene, puoi scegliere se tosarti a zero o chiamare i migliori esorcisti del pianeta.


Cerchi allora di contare fino a "dieci miliardi e ottocentosettantacinque milioni e seicentomila settecento trentaquattro" per sbollire il nervosismo e riprendi le operazioni.


Preparazione del nuovo cemento a presa rapidissima, sistemazione degli attrezzi e quando tutto è pronto: nuovamente squillano telefono, telefonino e campanello in un concerto insopportabilmente dannoso alla salute umana. 


Con grinta rispondi al telefono: questa volta è una società che fa indagini di mercato e ti chiedono se sei interessato al "movimento per la liberazione dell'insalata pre-preparata" alla risposta che tu l'insalata la vorresti vedere su marte, ti chiudono il telefono in faccia.


Apri la porta e trovi il corriere con un pacco, devi pagare 36 euro e 68 centesimi... possibilmente spicci perchè non ha da cambiare.


Rientri in casa, appoggi la cazzuola e, mentre il telefonino continua a squillare imperterrito, prendi il portafogli (dove naturalmente hai solo 50 euro in unica banconota e nessuna moneta) torni fuori avvisi il trasportatore che passerai a ritirare il pacco presso la loro sede  perchè in casa non hai danaro bastante. Il corriere se ne va borbottando un "barbone" tra i denti.


Finalmente rispondi al telefonino: "Colei che nel frattempo ha acquistato la totalità dei prodotti contenuti alla Conad" ti rimprovera di non aver risposto celermente alle sue chiamate (circa dieci chiamate al minuto) e ti obbliga a mollare tutto perchè i sacchetti con le cibarie pesano e le occorre il mio immediato e irrimandabile soccorso. Ho ancora il portafogli in mano e scatto sull'attenti, inciampo nella cazzuola e il portafogli mi cade dentro il secchio del cemento.


Lei mi guarda e dice: "Sei nervosetto... Ma perchè ti ostini a fare lavori che non sei in grado di fare. A te mica fa bene occuparti della casa, guarda li che casino... dovremo lavorare anni per pulire il casino che hai fatto!" 


C'era un proverbio ma non ne ricordo  la rima finale; so per certo che per quel che mi riguarda dovrebbe suonare così: "Casa mia, casa mia, per piccina che tu sia mi rendi irrascibile in tutta la via".


  

15 commenti:

  1. A volte penso che sarebbe bello vivere in una barca a vela. Cambiare sempre domicilo. Temo, però, che sarebbe bello solo in sogno, non credo che servirebbe ad elilminare i casini che descrivi. E in più ci sarebbe da cazzare la randa!

    RispondiElimina
  2. un bel camper alla Mora Orfei? .... ah, nella mia casetta ci sarebbero molti lavoretti da fare, vieni? GIuro che stacco il telefono. Grigietta

    RispondiElimina
  3. Radiofax: Oltre a doveri cazzare la randa potrebbe anche esserci da lascare il fiocco e montare lo spinnaker.... troppo lavoro. ;-)



    Grigietta: Mica male l'idea del camper alla "moira orfei" anche se non ho la sua cofana di capelli. Ringrazio per l'offerta, ma non ti conviene farmi fare lavoretti... sono un disastro...certo a tuo rischio e pericolo :-)



    Tarlo

    RispondiElimina
  4. eheheheh avevo una voglia matta di tornare per leggerti!

    un abbraccio

    monica

    RispondiElimina
  5. Monica: Bentornata. passato un buon week end? Io ho appena rotto il computer... (in questo momento utilizzo un computer non mio).



    Quindi: COMUNICAZIONE DI..."SERVIZIO"

    Nei prossimi giorni causa problemi tecnici (temo mi sia "cioccato" l'alimentatore) potrei essere meno presente e le risposte ai commenti leggermente rallentate. Un abbraccio ai miei due lettori :-)



    Tarlo

    RispondiElimina
  6. Buongiorno mio caro!

    Bellissimi i tuoi commenti da me!

    un bacio

    monica

    RispondiElimina
  7. Buongiorno conterraneo...



    ^____^

    RispondiElimina
  8. Diavolo per capello? Potrebbe essere una soluzione acquistare casa...

    RispondiElimina
  9. Monica: Buongiorno a te

    Pralina: Ciao conterranea qui tra poco possiamo aprire il club degli emiliano romagnoli :-)

    Codyallen: Si, ma ricorda: il diavolo fa le pareti, ma non i tetti... il detto non era proprio quello, ma rende l'idea ;-P



    Dal computer di fortuna al momento è tutto. Il bollettino medico del mio pc ufficiale è tra "il serio e il faceto" ovvero: potrebbe trattarsi di una cavolata (alimentatore) o di cosa più seria (scheda madre o di parentela simile)... attendiamo il nuovo bollettino medico. Nel frattempo mi dedicherò al giardinaggio che è sempre meglio che darsi all'ippica :-)



    Tarlo

    RispondiElimina
  10. io trovo che i cavalli siano animali da sballo!!

    Che fai curi i gerani?

    bacetto da un'altro po'..di romagna

    monica

    RispondiElimina
  11. niente gerani, costruisco un cordolo di tufo tra il camminamento e il terriccio che chiamo giardino :-)



    Tarlo

    RispondiElimina
  12. prima di iniziare prova a immergere il telefonino e il telefono in un secchiello pieno del cemento di cui sopra, vedrai che la vita inizierà a sorriderti di nuovo... se la tua lei non ti rompe prima la testa!

    RispondiElimina
  13. eheheh come ti capisco!!! Nel mio caso c'è il compagno che dopo che ho svuotato un armadio 4 stagioni svuotandolo, pulendolo, scegliendo cosa eliminare definitivamente e cosa riappendere o rimettere nei cassetti, rientra a casa e mi dice "ma com'è che dici che sei stanca e che hai lavorato tutto il tempo?Io non vedo nulla di diverso.." al che io decido se aprire gli armadi e rispondergli o buttarlo direttamente giù dalla finestra...oppure la suocera che dopo che ho pulito e sistemato tutto per il suo arrivo si affanna a "riordinare" sistemando le cose a suo gusto...e lì mi mordo la lingua fino a farla sanguinare.. Ognuno cerca di conquistarsi il paradiso a modo suo...

    RispondiElimina
  14. Rinoceronte: a volte credo dovrei seguire il consiglio... staccare telefoni e quant'altro, ma non sempre è possibile.



    Poliedro: Propendo per un "aprire gli armadi E buttarlo giu dalla finestra" ;-)

    Riguardo alle suocere... beh... son suocere si sa... fanno solo il loro "lavoro" ;-)))))

    Tarlo

    RispondiElimina
  15. @ Monica: i cavalli sono grossi cani da corsa

    RispondiElimina

Diario di viaggio "il romanzo"

Diario di viaggio: capitolo 1 Giorno prima della partenza. Avere avuto una moglie di un certo tipo, avrebbe dovuto condizionare la vi...