Mancano pochi giorni all'appuntamento elettorale e, lo ammetto, sono nella confusione più totale! Oddio una certezza in realtà ce l'ho ed è quella di non votare un certo signore dai finti capelli presi chissà dove e trapiantati un po' qua e la, ma il resto è nebbia. La campagna elettorale mi ha solo ulteriormente convinto della totale inefficenza e incapacità dei nostri "amministratori" che, nessuno escluso, ha portato una ventata di novità o nuove idee. Tendenzialmente, perdonate la sincerità, nemmeno il movimento cinque stelle mi convince: passare da un comico finto a un comico vero, non mi pare poi questo grande passo avanti, anche se (e questo lo ammetto) li qualche piccola interessante idea è arrivata.
Noto in particolar modo, l'assoluta mancanza di programmi che chiariscano all'elettore, quella che sarà la via da seguire, quasi che l'unico interesse di certi (loschi o meno non ha importanza) figuri sia quello di dire "votami che poi il programma te lo mostriamo dopo". Ebbene, cari signori, la pubblicità mi ha "insegnato" che a scatola chiusa, si compra solo una certa marca di marmellata. Insultanti poi le pretese, da destra e da sinistra, sul "voto utile" e sull'inutilità di offrire la preferenza a questo o quel piccolo partito. Anche qui, cari signori, perdonate se al presunto "bipolarismo" preferisco qualcosa di meno "stagnante".
Aggiungo l'inutilità di certe promesse sulla diminuzione del carico fiscale perchè è una promessa trita e ritrita che resta, viste le condizioni attuali, una promessa da marinaio e io di "Pinocchio", amo solo la favola di Collodi e non certo le presunte verità di una certa "banda bassotti" che, da destra a sinistra passando per il centro, ammorbano l'Italia intiera.
Ho una grande tentazione: quella di "rifiutarmi di scegliere" e di aggiungermi al grande movimento dell'astensione.
C'è la tentazione, nelle giornate elettorali, di fuggire da qui, magari "regalandomi" una giornata assieme a mia moglie e ai miei cani allontandomi da quello che dovrebbe essere il mio dovere di "bravo cittadino" nel quale, forse, troppo a lungo ho creduto... Anche le previsioni meteo però, cavalcano contro il mio sogno di "vacanza elettiva" aggiungendo sale alle ferite.
Nel fine settimana è previsto maltempo, freddo e forse anche neve... Si parla addirittura dell'arrivo di una perturbazione chiamata "Orso polare"!
Così rinuncerò alla tentazione di una fuga e ragionerò su quale cavallo istituzionale, sia meglio "puntare", poi accenderò la televisione e sfogherò la mia rabbia e la mia ansia da "tanto nulla cambia" guardando Machete, il film di Rodriguez, che grazie alle violente immagini, permetterà di sfogare la mia irritazione.