giovedì 16 febbraio 2017

Diario di un Tarlo qualunque: La vincita

Nonostante io sia assolutamente contrario al gioco d'azzardo, recentemente ho maturato una strana attrazione nei confronti dei "gratta e vinci".
Intendiamoci non acquisto mai biglietti di questo tipo perché so perfettamente che per ogni euro vinto, ne perderò minimo cinque.
Allora da dove viene questa mia insana curiosità nei confronti di questo tipo di gioco?
Ebbene, nel corso della mia breve vita di "grattatore", ieri ho avuto il piacere di vincere, per la prima volta nella mia vita, un panetto di burro con i "gratta e vinci" della coop. 
Sono certo che i maligni ora mi scherniranno dicendo che, visto il clima politico, lavorativo e istituzionale, avere del burro in casa, può tornare utile e che comunque, la mia, è una vincita del cavolo.
L'invidia, si sa, è una brutta cosa! Ho vinto del burro e voi no! Fatevene una ragione.



Per l'immagine © Aventi diritto
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