Ammetto
che raramente mi capita di lavorare su testi altrui, ma recentemente è
capitato in qualche occasione e devo dire che mi sono divertito un bel
po'. E' capitato con l'ironica satira su "Martin Mystère" che mi ha
visto disegnare su testi di Alessandro Peroni (con il quale sto lavorando ad una nuova avventura del personaggio citato "Martino Bufo"), mi è capitato di portare su carta, alcune idee suggerite da colleghi o dall'amico Riccardo Folin e sono state sicuramente esperienze molto piacevoli che spero prima o poi di poter ripetere. Veniamo a Darla Artrosia Perhaps:
questo lungo preambolo serve a spiegare che lavorare su un personaggio
femminile, non è semplice come sembra. Il pericolo è quello di preparare
battute scontate (non nel senso dei saldi) e un po' filo maschiliste.
Così inizialmente (e spero voglia farlo anche in futuro), Lorena Tambini mi ha aiutato, suggerendomi alcune idee e scrivendo qualche testo. Da oggi, mi vanto di poter contare anche sulla collaborazione di una ragazza che già collaborava con me colorando le strisce (ancora da completare) di Vita da Pack e delle storie a più ampio respiro di Darla. Ebbene, ho scoperto che Annalisa Bianchi, oltre ad essere una validissima colorista, è un'ottima sceneggiatrice che, grazie ad un talento notevole, è riuscita immediatamente a comprendere ritmi e spirito del personaggio. Annalisa, in questo suo debutto ai testi, crea una nuova comprimaria nel mondo di Darla Artrosia Perhaps,
una nuova amica che va ad aggiungersi a Barbie e che vive il problema
opposto alla pseudo "Miss" che fino ad oggi ha accompagnato Darla nelle
sue passeggiate davanti alle vetrine. In questa prima vignetta, Annalisa
ci presenta "Alice Acciuga" un'amica di Darla,
leggermente sovrappeso, che vive il problema delle diete come un vero
incubo. Un secondo episodio è già in lavorazione... Lasciatemi dire Brava Annalisa! Mi auguro che questa striscia possa piacervi tanto quanto ci siamo divertiti noi a realizzarla.
Darla Artrosia Perhaps: "Le diete impossibili di Alice Acciuga"
© 2013 Testo e colori di Annalisa Bianchi disegni di Daniele "tarlo" Tarlazzi
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