mercoledì 11 aprile 2012

Ricordi scolastici

Qualche giorno fa, ripensavo ai tempi della scuola elementare. Non ero certo quel che si dice uno studente modello (nel senso che non avrei potuto sfilare per "grembiuli moda autunno inverno"), ma bastava un poco d'attenzione per passare compiti e interrogazioni... Il problema era la soglia d'attenzione assai bassa (per non dire vacante). Già allora pensavo ad imbrattare carta con scarabocchi e cercavo trame su cui far muovere i miei omini stilizzati. C'era però la voce tonante della maestra che riportava la mia testa alla realtà, spesso punendomi (giustamente) con un'interrogazione. Nel contempo ripensavo ad una delle mie compagne di scuola che ancora mi onora con la sua amicizia e mi chiedo se, tra le scuse trovate per non presenziare all'interrogazione, l'ho mai nominata... nel qual caso mi scuso. Alessandra, questo "ricordo scolastico" è anche per te.

Ricordi scolastici © 2012 Testo, disegni e colori di Daniele "tarlo" Tarlazzi

2 commenti:

  1. Su Tarlazzi non trovare scuse e vieni interrogato avanti!!!

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  2. @Monica: Ancora oggi rabbrividisco quando ai corsi di aggiornamento qualcuno dice "Bene chi vuol ripetere quel che abbiamo appena spiegato?" :-D

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