venerdì 19 agosto 2005

Considerazioni sulla sfiga

Oggi facciamo un po' di "filosofia spicciola" e proviamo a ragionare su una delle più importanti leggi che ci sono state "tramandate" ovvero: La legge di Murphy. Per farlo ho deciso di ospitare l'intevento di un collega filosofo che, in queste righe, tenterà di confutare una dei più importanti articoli della legge sulla "sfiga". Lascio quindi la parola al collega e amico Lorenzo Morselli, filosofo di vita con cui condivido la teoria che leggerete. A te Lorenzo e a voi buona lettura.


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"Potrebbe anche andare peggio"
Falso !
Visto che,secondo la legge di Murpy, se qualcosa puo andare male lo fara',
se ne deduce che se le cose non vanno peggio e' perche' non hanno nessuna possibilita' di farlo.
D'altronde, per lo stesso motivo, non potrebbe nemmeno andare meglio, in quanto
e' logicamente impossibile che una cosa che puo andare male non lo faccia.
Riassumendo, le cose vanno come vanno perche' non possono andare in altro modo.

L'effetto associativo della legge sembra contraddire quanto appena detto, in quanto una serie di cose che
possono andare male singolarmente andranno effettivamente peggio, e nello stesso momento, se combinate assieme.

In realta' la contraddizione e' solo apparente, in quanto il fatto stesso che le cose possano andare peggio implica che
debbano farlo.

Il fatto che le cose a volte sembrino inspiegabilmente andare bene prova solo che la legge di Murpy puo non avere
effetto immediato, bensi' cumulativo.
In pratica gli effetti negativi di una cosa che al momento sembrava essere andata bene si presenteranno,
maggiorati dal tempo, poi.

Considerazione:
Il grosso problema e' fare in modo che le cose non possano andare, e quindi vadano, male,
in quanto anche qualsiasi tentativo in questo senso puo' andare (=andra') male.

Nota finale:
La teoria qui esposta e' logicamente autoinvalidante.
Se una cosa va come ci saremmo aspettati che andasse, si puo dire che sia andata bene.
Quindi qualsiasi cosa che pensiamo vada in un modo, e cioe' male, potrebbe, per effetto di quanto detto, andare bene,
e questa teoria non fa certo eccezione.

Penultima nota finale: (Quella precedente doveva essere quella finale ? Ormai lo sapete come funziona,no ?)
Non pensate di riuscire a fare andare bene qualcosa pensando che sicuramente andra' male, non solo non funziona,
ma vi infilate anche in un loop assurdo.

Fine. (intervento a cura di Lorenzo Morselli)


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